Braida Il Fiore Langhe Bianco Doc
Braida Il Fiore Langhe Bianco Doc
Tutto ebbe inizio con un soprannome, “Braida”, che il bisnonno Giuseppe Bologna si guadagnò su piazze e sagrati giocando la domenica a pallone elastico, tipico sport piemontese.
L’azienda vinicola Braida nasce però dall’entusiasmo, la passione e il coraggio imprenditoriale di Giacomo Bologna che ereditò dal padre (Giuseppe), insieme al soprannome, un ampio vigneto di Barbera sulle colline di Rocchetta e l’amore incondizionato per la terra e per il vino.
Il Fiore Braida è l’incontro tra un vitigno internazionale, lo Chardonnay, con uno autoctono di spiccata originalità, la Nascetta.
Questo vino bianco viene ottenuto con il 70% di uva Chardonnay e il 30% di uva Nascetta (vitigno autoctono piemontese, semi aromatico con ottima longevità). L’uva prima viene messa intera nei torchi, poi si procede alla pressatura soffice. Il mosto viene chiarificato, decantato e mandato nelle vasche di fermentazione. L’affinamento, infine, prosegue in acciaio per circa 4 mesi e in bottiglia per ulteriori 3 mesi.
Vino di grande bevibilità che trova nella freschezza ed eleganza le sue armi migliori. L’apertura aromatica soprattutto floreale lascia spazio ad un secondo tempo di preannunciata mineralità. Al palato è gradevole per freschezza e pulizia, con una certa persistenza e complessità.
Accompagna antipasti magri, primi piatti delicati e ricette a base di pesce della cucina mediterranea.
| Gradazione alcolica | 13% VOL |
|---|---|
| Annata | 2020 |
| Formato | 75 cl |
| Provenienza | Italia – Piemonte |
| Tipologia | Vino Bianco |
