Brandy Ximénez-Spínola Battonage 2018

Ximénez-Spínola è un’azienda a conduzione familiare che ha l’obiettivo di crescere in termini di qualità e prestigio. Per questo motivo, al fine di garantire la qualità dei suoi prodotti, tutta la sua produzione è limitata, ogni bottiglia viene numerata ed è un pezzo unico. 

La storia dell’uva usata risale al lontano 1519, quando alcuni contadini furono reclutati per accompagnare il re Carlo V di Germania nel suo viaggio di ritorno in Spagna. Pare che tra questi “soldati” ci fosse il viticoltore Peter Siemens, che trasportò i semi di un’uva all’epoca sconosciuta nella penisola Iberica. Nel corso degli anni, furono i viticoltori delle zone di Jerez e Montilla a coltivare quest’uva e a realizzarne i vini, la cui fama del precursore, deformata foneticamente, diede il nome: “Siemens” si trasformò in “Ximénez”.

Nelle sue vigne e cantine, Phelipe Antonio Zarzana Spínola, predecessore dell’azienda, decise di specializzarsi nella vendita di edizioni limitate della varietà Pedro Ximénez, invecchiato seguendo processi di selezione naturale.

Il brandy Battonage è così chiamato perché durante gli 8 mesi di permanenza nelle botti precedentemente utilizzate per il Cosecha, questo distillato viene sottoposto a “bâtonnage”, ovvero un procedimento per i vini bianchi tramite il quale vengono mossi i fondi presenti nel liquido, per fare in modo che acquisisca aromi e sapori più intensi. È dunque un processo innovativo per il brandy.

Al naso ha un profumo molto aromatico e fruttato, che ricorda il vino dal quale è ottenuto. In questo distillato si è ricercata la purezza del frutto anziché l’eleganza, dovuta alla lenta maturazione che si ottiene negli altri casi con la permanenza in botte per lunghi anni.

Al palato si presenta piacevole ed estremamente setoso con un retrogusto lungo, anche se molto delicato e sottile.